Lagoon è il nome del secondo progetto musicale di Fabio Bello: copre due intervalli temporali ben distinti (1982-83 e 1987-88).

Le due chitarre dei Wedding Heart si uniscono a Mauro (batteria) e a Paolo Nisato (tastiere e voce) provenienti dai Nuova Eclisse; completa la formazione Stefano Sisto al basso.

La band sulla carta ha potenzialità ricchissime, inizia ad arrangiare i primi brani caratterizzandoli per qualche inserto un po' jazz/fusion, ma non riesce poi a prendere un'identità definita e la situazione si spegne.

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Paolo Nisato e Fabio Bello riuniranno le forze 4 anni dopo e  i Lagoon rinascono in formazione a sei:

Fabio Bello - Chitarre e armoniche

Marco Pamio - Chitarra solista

Marco Gazzetta - Tastiere

Paolo Nisato - Tastiere, voce

Marco Di Bussolo - Basso, voce

Bobo Sante - Batteria

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Dopo i primi mesi di prove, lasciano Nisato e Pamio; in formazione a quattro vi sarà l'unica uscita live dei Lagoon (Sagra di Marocco TV), poi lascia anche Sante e subentra Angelo Bufalo.

Qualche mese di prove e demo, dopodiché il trasferimento di Fabio a Scorzè porta alla chiusura dell'esperienza: rimarrà un buon bagaglio di brani ed idee che non hanno fatto tempo a trovare sbocchi positivi all'epoca.