Credo che Sparate alla Bionda rimarrà nella piccola grande storia della musica veneziana, perché riuscire a salire e suonare sul palco di Al Vapore (Marghera) in una formazione di otto elementi non è cosa da poco!!!

E la band ci riusci in due occasioni nel 2011...

Scherzi a parte, Sparate alla Bionda raggruppò per alcuni mesi e in maniera estemporanea vari musicisti con l'obiettivo di dare corpo e arrangiamenti alle composizioni (testi e musiche) di Gaia Ghezzo. Il collante fu sicuramente Mario Gervasi, grande tessitore di relazioni. La mia chitarra (salvo smentite da parte dei compagni d'avventura) fu l'ultima ad arrivare ma risultò determinante nel groove e nelle scelte di arrangiamento.

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La band risultò così composta:

GAIA GHEZZO - Voce, testi, musiche

MARIO GERVASI - Batteria, percussioni

DARIO SCARPA - Basso

TONI GERVASI - Tastiere

CLAUDIA MESSINA - Pianoforte

FEDERICO ZUGNO - Fisarmonica

MARCO GALLIAZZO - Violino

FABIO BELLO - Chitarra classica

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Galeotto fu quel concerto: era presente fra il pubblico Massimiliano Cadamuro, al quale lanciai la proposta di unirsi al mio nascituro progetto di tanticantimilitanti. Stavano per nascere i Fonetica!

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FERMO ORMAI (Testo di G. Ghezzo)

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Se toccassi una candela non mi brucerei

fuoco e neve li confonderei.

Se guardassi dentro al sole non mi ferirei,

poiché ombra e luce non distinguerei.

Se toccassi un pianoforte mi rattristerei

poiché neanche un solo accordo emetterei.

Se mi si chiedesse il nome non risponderei:

di averlo scordato fingerei.

Se mi si colpisse al cuore non sanguinerei,

il tuo che batte il mio che è fermo ormai;

se mi si colpisse al cuore non sanguinerei,

il tuo che batte il mio che è fermo ormai;

fermo ormai, fermo ormai,

fermo ormai,

oltre all'eco del tuo suono dentro ai sogni miei

a tutto qui per te rinuncerei.