IL REAME È FELICE
La polvere si è fermata
Sulle vesti e sui capelli tuoi
Troppi posti hai conosciuto
Vorresti esserci ma non puoi
Ma il reame è felice
E continuerai a respirare
La stessa aria gli stessi umori
La tua sola vita
Fatta di re di buffoni e di regine
Di miserie e di gioie da bambini
E la nebbia ha cancellato
I colori dentro agli occhi miei
L’orizzonte ora ha solo un volto
Puoi vederlo anche da dove sei
Ma il reame è felice
E continuerai a respirare
La stessa aria gli stessi umori
La tua sola vita
Fatta di re di buffoni e di regine
Di miserie e di gioie da bambini
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CANTO DEL CAMPO
Partire senza meta
Eppur bisogna andare
Cercare una frontiera
Dei limiti da superare
Sognando cose nuove
Sperando nel domani
Con forte la certezza
Di contare sulle nostre mani.
Rit.
Riscoprire questa terra
che può ancora dare vita,
la fatica di aver frutti
anche dall'avventura,
che l'unione non fa aver paura,
che la gioia di un campo
apre spazi ad un grande futuro,
che la pioggia dal cielo
benedice la nostra strada
che la pioggia dal cielo
anche oggi farà fiorire.
Frugare l'orizzonte
E immaginarvi un tetto
Un posto dove stare
Le piantagioni nuove
E un letto
Varcando poi la prateria
Polvere sul cammino
Sentendo dentro in petto
Che alla meta sei lì vicino.
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Rit.
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IL PROFETA E IL CONTADINO
Questo sole brucia come non mai
il lavoro fa sudare
è una vocazione antica
che mi spinge a seminare
per poter dare la vita
a frutti che non dovrò gustare
figli di una terra buona
scura e grassa e dà calore
Quanti solchi dritti e fondi
mi ritrovo a costeggiare
la mia mano ondeggia e vola
ed il mio ruolo è terminato
Ma per una volta sola
vorrei prender io l’aratro
vorrei campi incolti e duri
per provare la fatica
per sporcare le mie mani
per una gioia più infinita
di sentirmi contadino
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MAGHI
Oggi ho parlato con l’uomo dai mille segreti
mille pozioni fatte di parole
giochi di luce da lanciare nel buio
gesti accennati non del tutto compresi
“Apri le porte della tua stanza
e il tuo pensiero esploderà
in un fragore abbacinante:
nei tuoi dintorni ogni segreto svanirà”
E non credevo che tali distanze
potessero camminare via
Anche se per un attimo, donerò il mio corpo:
la mia magia ora è universale
Chiamo cento uomini dai mille segreti
Nascosti nel tempo vicini a me
Visioni simili alla mia mente
Follia sui prati gioia anche sulle strade
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LA TORRE
Isole senza storia
isole gettate là
senza vele da lanciare
stanche
e chiuse nell’immensità
Sotto ai miei occhi
qualche persona va
Come puoi non volere
come puoi non cercare
la città?
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TUTTO LUNGO I BASTIONI (testo di B. Dylan; trad. e adattamento di F. Bello)
Ci deve essere una via di fuga
Al ladro disse il buffone
C’è confusione sotto al sole
Non riconosco le parole
I contadini e i trafficanti
Si fregan quello che ho
Ma nessuno riconosce
La propria direzione
Mettiti calmo, amico mio
Pacato il ladro rispose
Molti hanno già capito davvero
La vita è un gioco poco serio
Ed è una cosa per noi acquisita
E non ci toccherà
Basta col prendersi in giro
Fra poco è tardi ormai
Tutto lungo i bastioni
Vegliano i nobili in armi
Ma le donne si inquietano
Scalza è la servitù
Da qualche parte lontano un puma
Alla notte ringhiò
Due cavalieri alle porte
E il vento soffiò forte.
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SOTTO IL CASTELLO
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Giù nelle segrete ti colpisce l’odore
Di acqua marcia e di freddo polare
E rumore di topi, grossi topi
A scavare nella muffa tra i muri
Sotto il castello è in risalto il pallore
Del carceriere faccia d’aguzzino
E i cigolii dei portoni superchiavistelli
Come in un futuro film del terrore
Voci di gelo, dubbi nel cuore
Giù nelle segrete tante celle sottili
Pronte a fare scomparire i nomi
Visi che han scordato come sono arrivati
Molti giuran che non l’han mai saputo
C’era l’uomo famoso che era stato accusato
E al successo l’anima ha venduto
C’era il santo padre che l’avea condannato
Ma ai baroni ciò non era piaciuto
E uno spione ha confessato
Giù nelle segrete troverai l’innocente
Assieme al ladro giustiziere
Ciò che è sotto al castello è invisibile fuori
Dimenticato dalla gente d’onore
Giù nelle segrete ci finisce chiunque
A motivo o senza una ragione
Nella vita in reame si bisbiglia pian piano
Che esistano dei posti così
Ma la corte non ne vuole parlare
Certe volte il silenzio è davvero morire
…morire…
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BALLATA PER IL BUFFONE
E così te ne vai solo
per queste spiagge senza mare,
senza un posto per poter fermare
il tuo pensiero vicino al mio.
Ma ho bisogno di te,
piccolo scemo mio,
di qualcuno a cui poter mostrare
senza ritegno la mia abilità
ed esser idolo ad ogni ora,
quasi perfetto nell’eternità
o farti ridere a pancia in su
anche se il buffone sei solo tu.
Ma se continua la tua via
il mio legame non si scioglierà
e i tuoi capelli mi trascineranno
nei bassifondi dell’ambiguità.
Ero felice, o buffone,
ero proprio come tu mi vuoi,
senza mai essere appannato
nello splendore che tu mi dai.
Ma la domanda è fino a quando
i miei sonagli tu conserverai;
altrimenti è la mia fine:
io ti ordino che tu non vuoi.
Io ti ordino che tu non vuoi.
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CONCERTO PER IL RE
Quante volte ho visto questo cielo
Sempre azzurro sempre lì
Questo vento più sincero
Forse non mi stancherà
Qualche volto sconosciuto
Ha richiesto la mia età
Certo non avrà perdono
Se in silenzio sparirò…
…se in silenzio sparirò
Ma è anche tempo di cambiare
Se anche il tempo varierà
Questo sole è troppo scuro
Per portare novità.
Dai, suona ancora!
Guardie! Chiudete il ponte!
Chi è che ha osato avvicinarsi alre?
Ma lasciatela gridare
chiedi amore forse amore troverai
chiedi amore forse amore troverai
chiedi amore forse amore
chiedi amore forse amore
troverai
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SERENATA PER LA REGINA
Ho contato tutti i giorni grano a grano
ho respirato ogni momento anche lontano
e tu eri sempre pronta a dire ti amo
a tradurre ogni tua gioia in sensazioni
dai colori delicati
e noi ci siam cercati
per dire il nostro amore crescerà
Ho vissuto i tuoi pensieri emozionati
ho fermato i nostri incontri più cercati
e tu sai quanto bene siamo stati
a lasciar cader nel vuoto le parole
tutti presi in un abbraccio
e tutto quel che faccio
è vivere il mio sogno insieme a te
Non dimenticare che ti amo piano piano
dolce come il giorno che mi hai preso la mano
amore caro amore forte
amore bello amore amore mio
amore come sogno io
com’è vero Dio
regina del mio mondo stammi vicina
Ho sbirciato i mesi che dovran venire
ho trovato incanti che non hanno fine
e tu m’hai insegnato come si fa adire
la segreta sicurezza che ho cullato
nel profondo del mio cuore
è nato dentro amore
è un canto che chi vuole ascolterà
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